Tratto da Repubblica.it
I lavori si sono conclusi, ma via Bernini è ancora chiusa al traffico. A sollevare il caso è il comitato "No al muro circonvallazione", nato a febbraio da un´idea di Riccardo Colaianni, che abita a monte di viale Regione siciliana ed è stanco di sopportare ore di coda per raggiungere uno svincolo. Colaianni lanciò l´idea di creare un comitato dalle colonne di Repubblica e, in soli due mesi, ha raccolto più di cento adesioni.
«È inaccettabile che via Bernini, pur essendo pronta da almeno quattro mesi, sia ancora chiusa – dice Colaianni – dimostra quanto poco importa all´amministrazione dei disagi che soffre chi ogni giorno deve muoversi percorrendo la circonvallazione. Il nostro comitato ha scritto anche una nota al difensore civico, Antonio Tito, che a sua volta ha inviato una richiesta di chiarimento agli uffici competenti. Ma ancora nulla si è mosso».
Via Bernini è ancora chiusa al traffico per un rimpallo di competenze tra il Comune e l´Enel. Palazzo delle Aquile, che ha finito i lavori nei tempi previsti, cioè un anno dopo l´inaugurazione del cantiere, fa sapere che è in corso il collaudo dell´opera. Ma soprattutto sottolinea che non ha ancora ottenuto dall´Enel l´allaccio: l´impresa Edil Gara srl di Palermo, che si è aggiudicata un appalto da un milione 623 mila euro, oltre a completare la strada, ha realizzato anche la rete fognaria e l´impianto di illuminazione pubblica. Senza luce, la strada non può essere aperta. L´Enel, però, sostiene di stare aspettando a sua volta un via libera dal Comune per allacciare l´energia elettrica. «Abbiamo già fatto un allaccio in via Cimabue, angolo via Bernini – fa sapere l´Enel – Per attivare il resto della fornitura occorre però effettuare uno scavo di 40 metri, per il quale è stato richiesto da una settimana apposito permesso al Comune. Che non è ancora arrivato».
«Cercheremo di fare il più presto possibile – assicura l´assessore ai Lavori pubblici, Lorenzo Ceraulo – purtroppo i contrattempi possono capitare. Che la strada venga aperta interessa anche a noi: quando a breve cominceranno i lavori di via Perpignano, sarà utile per allentare il traffico legato al cantiere».
Intanto il comitato "No al muro circonvallazione" lancia un altro appello ai cittadini: «L´unione fa la forza – dice il portavoce Colaianni – siamo in cerca di nuove adesioni per far sentire ancora più forte la nostra voce e raccontare i disagi di chi vive a monte di viale Regione siciliana, un´autostrada che corre in mezzo ai palazzi». Per iscriversi basta inviare un´e-mail all´indirizzo noalmurocirconvallazionehotmail.it.